Prima di tingere i capelli, spesso ci troviamo di fronte a un dilemma: quale tonalità e tecnica di colorazione scegliere. Ecco perché ho deciso di rendervi il compito almeno un po’ più facile, consigliando il colore più adatto per i vostri capelli, stile e carattere. Buona lettura!
Come cambiare il proprio colore dei capelli?
1. Un solo tono
Il modo più semplice per diventare bionde. Scegliete semplicemente un colore e il gioco è fatto. Questo tipo di trattamento può essere fatto a casa (vale anche per la decolorazione). Chi otterrà il massimo da questa tecnica? Chi dà valore al prezzo contenuto e alla possibilità di eseguire la procedura comodamente a casa. Fate attenzione però, perché questa colorazione potrebbe sembrare poco naturale ed è probabile che tolga volume se si hanno i capelli fini.
2. Ombrè
È una tecnica che consiste nello schiarire le punte e scurire le radici. Chi otterrà il massimo da questa tecnica molto popolare? Va bene con capelli spessi e lunghi, ciocche riccie e mosse, ed è una scelta perfetta per le donne che adorano distinguersi ma non hanno il tempo per andare regolarmente dal parrucchiere. L’ombrè ha un cattivo effetto sui capelli grassi e lisci.
3. Balayage
Questa procedura prevede l’applicazione di alcune tonalità simili tra loro: deve sembrare che un colore sfumi gradualmente nell’altro. Il balayage è adorabile su capelli fini, trecce corte e lunghe. È una scelta senza tempo che si adatta a ogni donna.
Quale tonalità di biondo scegliere?
Non è una sfida. Il colore deve adattarsi al proprio aspetto, al tono della pelle e ai vestiti che si indossano. È possibile scegliere tra:
- biondo grano: una tonalità universale dai toni caldi e delicati che si adatta a molti tipi di bellezza
- biondo platino: uno dei toni freddi, quindi non va bene per tutte perché fa risaltare le imperfezioni
- bronde (mix tra castano e biondo): una scelta perfetta per le brune, combina toni di bronzo e biondo, la tecnica del balayage è quella che dà il miglior effetto.